La manita di Erling Haaland contro la Moldova, nell’11-1 della Norvegia, fa paura perché arriva a 48 gol in 45 partite con la sua nazionale.
Scordatevi Tore Andre Flo, la nazionale norvegese ora ha solo un nome e un cognome quello dell’attaccante del Manchester City.
Ha compiuto da poco 25 anni, ma all’attivo ha già 282 reti in carriera. Può fare ancora molto bene e davanti a sé ha la strada per dimostrarlo. Punta ora a record che solo gente come Lionel Messi e Cristiano Ronaldo ha raggiunto. E se Cr7 ora sfiora i mille gol e Messi è “fermo” a quasi 900, non è da escludere che lui possa far meglio.
Il ritmo con qui questo ragazzo sta segnando è davvero impressionante. Arrivato al quarto anno di City ha segnato nell’ordine 52, 38 e 34 reti numeri da fenomeno assoluto, considerando anche che la squadra di Pep Guardiola dopo la Champions League del 2023 sembra ora trovarsi di fronte a un calo totalmente inatteso.
E sembra davvero aver iniziato appena adesso, con tanta strada davanti da fare e la possibilità di raggiungere dei record incredibili. Se poi non saranno quelli di quei due mostri lì sicuramente si tratterà di numeri da far drizzare i peli sulle braccia.
Diventa interessante anche ripercorrere un po’ la carriera di questo “mostro” del calcio. Erling Haaland nasce a Leeds il 21 luglio del 2000 e cresce nel settore giovanile del Bryne squadra del suo paese. Quando lo mandano nel Bryne 2 segna 18 gol in 14 partite e passa al Bryne dove però si blocca.
Viene acquistato dal Molde e ne fa subito una valanga tanto da attirare l’attenzione del Salisburgo. In Austria segna 17 reti in 16 partite e subito attira le sirene di mercato con la Juventus che sembra a un passo dal prenderlo e poi se lo lascia sfuggire direzione Borussia Dortmund dove rimane due stagioni e accumula altri 62 gol.Â
Calciatore di un peso specifico impressionante al centro dell’area di rigore riesce a dimostrare di avere grandissima grinta e un istinto del gol davvero fuori dalla norma. Segna in tutti i modi e se a volte sembra non essere particolarmente pulito riesce comunque di cattiveria a buttarla dentro.
Un calciatore gigantesco che siamo sicuri farà ancora molti molti gol, ma per quanto riguarda è già una leggenda. Pensate che è in testa alla lista dei marcatori all time distanziando il secondo Juve che aveva fatto 15 gol in meno di lui ed era nato nel 1906. Tore Andre Flo e Ole Gunnar Solskjaer sono dietro invece di 25.
Piotr Zielinski vuole riprendersi l'Inter e cerca di mettersi a disposizione, l'obiettivo è quello di…
Eventi Green è un'iniziativa da scoprire che ci fa capire come per fortuna "tutti resteremo…
La Sardegna si propone per diventare la regione piĂą green d'Italia, ecco la rivoluzione che…