L’Italia si ferma ancora! Nuovo sciopero delle Ferrovie dello Stato: ecco quando

Il mese di ottobre si apre con una nuova protesta di portata nazionale che causerà, tra le altre cose, anche degli scioperi dei treni. Il sindacato SiCobas ha infatti proclamato uno sciopero generale per il 3 ottobre 2025, con decorrenza che potrebbe estendersi anche fino al 4 ottobre, includendo, tra gli altri comparti proprio i treni. In particolare, lo sciopero potrà coinvolgere personale di macchina, personale di bordo, e in generale lavoratori operanti in aziende ferroviarie sia pubbliche che private. Secondo quanto riportato dal sito del Mit, il settore ferroviario verrà coinvolto per 24 ore: dalle ore 21 del 2 ottobre fino alle 21 del 3 ottobre.

Cosa succede

Per via dello sciopero, i treni potranno dunque subire cancellazioni o variazioni. Per il trasporto regionale di Trenitalia e Trenitalia Tper, sono garantiti i servizi essenziali dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Trenitalia avvisa però che l’agitazione sindacale può comportare “modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione“. I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero: fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce o fino alle 24 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni regionali. In alternativa è possibile riprogrammare il viaggio “a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti”. Lo sciopero dei treni è solo l’inizio di un mese che si annuncia difficile. Sono infatti previste 12 giornate di astensione dal lavoro nel settore dei trasporti, tra autobus, metro, ferrovie e trasporto aereo.

La protesta continua

Anche per questo mese, assisteremo allo sciopero, indetto dall’Assemblea Nazionale lavoratori manutenzione infrastruttura RFI. Dopo una serie di scioperi dei treni indetti dal sindacato, infatti, anche a ottobre 2025 ci sarà la mobilitazione dei lavoratori Rfi impianti manutenzione e infrastrutture. La protesta, di carattere nazionale, avrà una durata di 24 ore.

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